XXI Congresso dell’Associazione Nazionale Specialisti in Scienza dell’Alimentazione (ANSISA) - “Lifestyle and Nutrition”

Il XXI Congresso dell’Associazione Nazionale Specialisti in Scienza dell’Alimentazione (ANSISA) denominato “Lifestyle and Nutrition” ed ospitato dall’Università di Pavia il 12 e 13 Marzo, si è concentrato sull’importanza dell’adozione di modelli alimentari adeguati e di un corretto stile di vita per tutto il corso della vita di un individuo, al fine di prevenire l’insorgenza di malattie croniche non trasmissibili.

Due ricercatrici dell’Istituto Mario Negri, Giorgia Nardin e Cristina Nicoli, in rappresentanza del consorzio IIPH, hanno presentato i loro progetti rispettivamente sul consumo di pesce in scatola e rischio di tumore al colon-retto (CRC) e sul ruolo della dieta nel rischio di sviluppare demenza nel grande anziano.

Dal progetto presentato da Giorgia Nardin è emersa l’esistenza di un’associazione dose-risposta inversa tra il consumo di pesce in scatola e il rischio di CRC. Le analisi sono state condotte sui dati di due casi controllo, condotti in diverse aree italiane tra il 1992 e il 2010.

Il progetto presentato da Cristina Nicoli, invece, ha confermato che i grandi anziani che seguono una dieta mediterranea, varia per tipologia di alimenti e assumono maggiori quantità di cibo presentano un minor rischio di avere demenza. Inoltre, negli anziani sani che assumevano maggiori quantità di cibo e mangiavano legumi si è riscontrato un minor rischio di sviluppare demenza lungo il corso dello studio. Due gli studi condotti, uno longitudinale e uno trasversale, che hanno analizzato i dati dello studio Monzino 80-plus, uno studio basato sulla popolazione in soggetti di 80 anni o più, nella provincia di Varese.

Anche un’altra ricercatrice, Laura Brunelli, ha preso parte al congresso ANSISA presentando un poster sempre per conto di IIPH. Il suo progetto propone l’acido ippurico, un derivato dei polifenoli contenuti nei vegetali e nella frutta, come marcatore di fragilità. Nel suo studio ha infatti riscontrato livelli plasmatici di acido ippurico molto più bassi in soggetti anziani fragili.

Carlotta Franchi, coordinatrice scientifica di IIPH, ha partecipato al congresso come componente della commissione che ha giudicato le comunicazioni orali, nella sessione "Five minutes competition", dedicata ai giovani. Cristina Nicoli ha vinto il premio per la migliore presentazione orale di questa sessione.